El Hierro, La Gomera, La Palma: tre isole che non ti aspetti alle Canarie
Cos’hanno di così eccezionale queste isole? Perché se stai pensando di viaggiare in una destinazione remota dovresti pensare proprio a loro?
Ti porteremo alla scoperta di queste terre tutto sommato vicine, ma così remote, dove sono rimasti intatti usi e costumi locali, dove la mano pesante dell’uomo non è intervenuta e sono presenti specie vegetali dell’epoca dei dinosauri.
Conoscerai tutto quello che c’è da sapere su questi luoghi fuori dal turismo di massa e forse proprio per questo motivo, così accattivanti.

El Hierro, La Palma, La Gomera: per quale motivo sono chiamate ‘isole minori’
Queste tre isole, insieme, superano di poco l’estensione di 1300 km quadrati e complessivamente contano circa 140.000 abitanti (se pensiamo ne contano rispettivamente: La Palma 110.000, El Hierro 10.000 e La Gomera 33.000).
Per questo motivo sono impropriamente chiamate ‘minori’ e non per le attrazioni o la bellezza del loro territorio.
Piuttosto è il contrario: in proporzione alla superficie , queste tre isole presentano numerose attrazioni da visitare.
(Se ti interessano le isole ‘maggiori’ potresti leggere questi articoli su Gran Canaria, Tenerife, Lanzarote e Fuerteventura
Quali attrazioni è possibile visitare?
Le principali attrazioni che troverai su queste isole sono di tipo naturalistico: se ami questo scenario è la destinazione che può fare al caso tuo, a sole 5 ore di volo.
Mantengono gli stessi caratteri unici, propri degli angoli più remoti del mondo.
Il paesaggio, come già detto, non ha subito profondi cambiamenti dovuti alla presenza umana e questo è stato un bene.
La natura illibata, offre un panorama a perdita d’occhio verso vette, colline e valli che si alternano in un susseguirsi frenetico con l’oceano Atlantico a fare da sfondo.
Attraversando queste isole potrai avventurarti alla scoperta di antichi crateri vulcanici, dove la natura rigogliosa e verdeggiante ha preso il sopravvento: è facile imbattersi in specie vegetali che crescono solo in questi luoghi protetti.
Per questo motivo, qui potrai trovare ben 2 dei 4 parchi nazionali Spagnoli presenti alle Canarie (pensa che tutta la Spagna ne conta 12 – questo ti lascia facilmente immaginare quale sia la proporzione della ricchezza naturalistica locale rispetto alla dimensione).
La mano dell’uomo è intervenuta soltanto per enfatizzare le ricchezze naturalistiche presenti, come ad esempio per le opere architettoniche del Mirador de la Peña a El Hierro o il Mirador Cesar Manrique a La Gomera, punti di osservazione che si trovano su queste due isole, o per l’osservatorio astronomico che si trova a La Palma, che ti permetteranno di assaporare la maestosità della natura.

Attività praticabili a El Hierro, La Palma, La Gomera
L’attività principale praticabile è data dall’esplorazione, un modo per vivere a pieno lo spirito delle isole, perlustrandole in lungo e in largo.
Quello che consiglio, oltre che visitare i maggiori punti turistici delle isole, è dedicarsi alle attività sportive come ad esempio il trekking o la mountain bike attraverso gli oltre 1600 km di sentieri, ma anche dedicarsi al running e alla bici su strada attraverso le arterie che collegano i vari paesi.
Ma non è tutto: potrai anche cimentarti nelle immersioni ad El Hierro, che vanta ben 46 siti per la pratica del diving.
E’ possibile inoltre visitare i borghi che costellano questi luoghi dove il tempo sembra essersi fermato in un’epoca passata.

Come arrivare?
E’ possibile arrivare su queste isole facendo volo con scalo su Tenerife o Gran Canaria, gli unici aeroporti Canari che collegano queste isole al vecchio contintente, fatta eccezione per La Palma che offre collegamenti anche con Madrid.
I voli interni hanno una durata di circa mezz’ora e prezzi variabili a partire da circa 50 euro in su.
Se quindi desideri fare un tour di queste isole, e vuoi spostarti con il volo interno, dovresti ogni volta fare uno scalo.
Un’alternativa potrebbe essere usare i traghetti dato che non impiegano tanto tempo e se hai l’auto al seguito, possono essere piuttosto comodi proprio per questo motivo.
In questo modo non dovrai fare nessuno scalo aereo.

Possibilità di vacanza: come creare il migliore pacchetto?
Il migliore suggerimento che posso darti è di non limitarti ad una sola isola quando penserai di andare, ma di visitarne almeno due.
Considera che proprio per le dimensioni, tre o quattro giorni ad isola sono più che sufficienti per girarla. Una settimana puoi farne anche due, mentre per visitarle tutte e tre serviranno almeno 10 giorni.
Se invece ti accontenti di visitarne anche una sola, potresti abbinarla ad una delle maggiori, solitamente Tenerife o Gran Canaria, le più comode per i collegamenti.
Anche in questo caso potresti pensare di riservare al tuo viaggio dai 7 ai 10 giorni.
La cosa importante è comunque valutare attentamente tutti gli spostamenti interni pensando al giusto timing necessario per muoversi.
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