Viaggiare e rispettare chi ci ospita, non solo pretendere un buon comportamento da chi ci visita.
Qualche giorno fa, su una pagina della cronaca locale qui dove vivo, in provincia di Pesaro, ha fatto scalpore un fatto piuttosto singolare: una signora di origine giapponese che la mattina presto di buon ora si metteva a pulire la strada di fronte alla propria abitazione dalle schifezze lasciate da incivili.
Una vera e propria lezione di come ci si dovrebbe comportare: non solo non valorizziamo il nostro territorio, ma ci permettiamo pure di insozzarlo e qualcuno che viene da fuori ci insegna come dovrebbe essere trattato il nostro amato paese.
Da questa lezione di civiltà ho riflettuto su una cosa: quando noi italiani andiamo in vacanza all’estero, siamo così rispettosi di chi ci ospita?
Innanzitutto: come ci comportiamo a casa nostra?
La prima domanda che viene da porsi è: come ci comportiamo a casa nostra?
Basta uscire di casa che la risposta alla domanda sarà: “Non bene”.
Siamo stati abituati fin troppo a vivere nella storia e nella bellezza lasciata nelle epoche precedenti che siamo convinti che tutto questo sia la normalità e per niente al mondo siamo portati a valorizzarlo.
…e fuori casa invece?
Se questi sono i presupposti verrebbe da dire: “Non rispettiamo quello che abbiamo in casa, figuriamoci se rispettiamo quello che troviamo a casa d’altri!”
Comunque voglio spezzarla una lancia a favore degli italiani in questo caso, o meglio, degli italiani viaggiatori: per quello che ho potuto vedere sappiamo comportarci!
Si, viste le premesse non te lo saresti aspettato, vero?
E’ normale pensarla in questo modo, ma tutto sommato chi viaggia ha imparato veramente ad essere reverenziale verso le altre culture, usi e costumi non propri.
Viaggiare insegna il rispetto altrui
Il rispetto della cultura d’altri, è insito nella definizione di viaggiatore.
Chi gira il mondo e lo fa per il piacere di scoprire posti nuovi o nuove culture, deve per forza covare in fondo all’animo un codice d’onore permeato di un amore cosmico verso gli altri.
Non sarebbe possibile altrimenti.
Per questo motivo posso dire che tutto sommato quando siamo “in trasferta” siamo bravi!
Certo, ci saranno le pecore nere che quelle dove le metti stanno male, ma tutto sommato a parte le lamentele per un piatto di pasta scotta, non posso dire di aver sentito chissà quante critiche negative da parte di italiani incontrati in viaggio.
(potrebbe interessarti anche questo articolo che del comportamento da tenere in viaggio)
Per apprezzare il paese ospitante ti devi saper adattare
Un modo sicuro per riuscire a cogliere la vera essenza della cultura e luoghi altrui è sicuramente sapersi adattare: non pretendere che siano gli altri a modellare i loro usi e costumi verso di te, ma cerca tu di comprendere i loro; rispetta la loro cucina e non pretendere la carbonara come quella di tua nonna: non la sapranno mai fare; non essere critico verso un altro modo di vestire: per loro è la normalità; non lasciarti andare ai preconcetti e non fare di tutta l’erba un fascio: dai l’opportunità a quel determinato popolo o a quella determinata nazione di farsi conoscere.
Soprattutto viaggiando ho imparato una cosa: non ragionare con la testa da provinciale o di chi non è uscito mai dal proprio quartiere. Ragiona con la mentalità del viaggiatore.
Di ritorno a casa ti porterai ricordi ed esperienze che ti permetteranno di affrontare e osservare la vita di tutti i giorni da una nuova prospettiva.
Gli italiani che viaggiano questa lezione l’hanno imparata, e sono sicuro che sono quelli che raccolgono la cartaccia per strada, non gettano la cicca di sigaretta dal finestrino e ringraziano per le bellezze artistiche e culturali che ha il nostro paese, rammaricandosi quando queste non vengono giustamente valorizzate.
Quando sono da qualche parte e vedo modi di comportarsi da incivili la prima cosa che penso, sicuramente senza pensarci su, è: “Questi non si son mai mossi da casa… Guarda te che personaggi!”.
C’è poco da fare. Viaggiare è un modo per imparare a vivere rifacendosi gli occhi di fronte a tanta meraviglia senza ascoltare noiose lezioni da nessuno.
Buon viaggio.
Scopri le offerte viaggio su www.iviaggidigolia.com
Vuoi costruire la tua vacanza personalizzata? Compila il form e riceverai la nostra consulenza gratuita