Cose da non fare in viaggio: questo articolo potrebbe salvare la tua vacanza.
Dato che tutti non fanno altro che dirti quello che dovresti fare in vacanza, oggi voglio dirti quello che “non” dovresti fare in vacanza.
Tutti bravi a dire “fai questo” o “fai quest’altro”, ma nessuno che ti dica quali siano le cose che dovresti evitare di fare per non trovarti nei guai.
Quando sei in viaggio, anche se a casa tua fai come ti pare, sarebbe bene che provassi ad esportare il rispetto, soprattutto per non rafforzare lo stereotipo dell’italiano cafone che purtroppo, grazie a molti conterranei, ha preso vita nell’immaginario collettivo.
Ecco perché, ho deciso di stilare dieci semplici regole.
Prima regola: non fare foto alle persone senza permesso
Anche se per noi può essere curioso ritrarre scene di vita quotidiana, non a tutti puó far piacere essere fotografati. Specialmente se si tratta di bambini, è sempre bene chiedere (in questo caso ai genitori).
Seconda regola: non infastidire gli animali
Per qualche foto acchiappa like sui social, non è bello farsi ritrarre con la stella marina o il pesce palla tirati fuori dall’acqua che stanno soffocando , con la scimmietta incatenata ad una caviglia, con la tigre imbottita di sonniferi ecc…
Gli animali sono belli ritratti nel loro ambiente naturale, con i loro comportamenti naturali.
Terza regola: non cercare a tutti i costi il Made in Italy ovunque tu vada
Non pretendere a tutti i costi la pasta o non pretendere a tutti i costi che ci siano gli stessi servizi che abbiamo in Italia o gli stessi arredi che abbiamo in Italia (animazione nei villaggi, bidet, moquette nelle camere…). L’italia La trovi in Italia, oltre i confini si chiama “resto del mondo”.
La bellezza del viaggio è proprio riuscire ad apprezzare le diversità, quindi adattatevi.
Terza regola: non applaudire in aereo
Applaudire in aereo è tipico italiano. Perché? Boh! Forse vedere qualcuno che sa fare bene il suo lavoro è raro (da noi) ed abbiamo la grande necessità di complimentarci?
Comunque applaudiamo solo noi e sappi che è un buon modo per farsi riconoscere.
Quarta regola: non infrangere le regole
Evita le furbate all’italiana per non farti riconoscere come al solito. Rispetta le file, rispetta le regole, attraversa col verde, sono solo alcune delle cose che dovresti fare.
Se ti trovi in un paese ed hai difficoltà nel capire quale sia il comportamento giusto? Fai quello che fanno gli altri o meglio ancora chiedi.
Quinta regola: non fumare
In alcuni paesi fumi anche in ascensore, in altri è vietato farlo anche all’aperto. Inoltre se fumi elettronico, dovresti sapere che in alcuni stati è vietato.
Per i trasgressori, multe salate: ecco perché è buona norma informarsi e fare attenzione alle indicazioni che trovi per strada.
Sesta regola: non scordare la mancia
Anche se da noi è desueto lasciare mance, ricorda che a chi lavora e ti serve bene fa piacere un piccolo riconoscimento.
Non fare il tirchio e se un cameriere o un barista ti trattano bene, quell’euro in più fallo scivolare dalle tasche (e comunque se lo facessi anche in Italia, non sarebbe una cattiva idea!).
Settima regola: non scambiarti effusioni in pubblico
Ovvio che non vale per tutto il mondo ma per quei paesi dove, per motivi culturali o religiosi, è bene essere rispettosi.
Ottava regola: non andare da nessuna parte del mondo se sei incivile e cafone
…che poi per colpa tua ne va del buon nome dei viaggiatori italiani.
Fai il bravo e ricorda che sei ospite!
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