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Biglietti aerei e tariffe: devono essere chiari e trasparenti.
Quando il consumatore acquista un biglietto aereo, specie se inesperto, se non si è particolarmente abituati, ci si perde nelle postille o descrizioni delle clausole. L’acquisto deve essere consapevole e chiaro (a prescindere dal prodotto) e pertanto è importante come prima cosa che chi acquista si fidi di quanto gli viene proposto.
Per capire che cosa stiamo acquistando quando si compra un biglietto aereo, è importante capire come sono strutturate le voci che lo compongono.
Il prezzo pagato dal consumatore deve essere omnicomprensivo, ed a sua volta devono essere specificate anche le diverse voci di costo:
• tariffa aerea applicata sui passeggeri e sulle merci;
• tasse;
• diritti aeroportuali;
• altri diritti o tasse
Le voci del biglietto aereo comprendono:
• diritti di imbarco e sbarco dei passeggeri;
• costo sicurezza/assicurazione dei costi carburanti;
• corrispettivo controllo sicurezza sui passeggeri e sul bagaglio a mano;
• corrispettivo servizio di vendita;
• corrispettivo controllo sicurezza sui bagagli da stiva;
• corrispettivo per servizio assistenza passeggeri a ridotta mobilità;
• addizionale comune;
• IVA
In tutto questo poi qualcuno si starà chiedendo: ma queste famigerate tasse aeroportuali, alla fine, cosa sono? Niente di che. Semplicemente tasse che vengono pagate dagli utilizzatori dello scalo aereo (passeggeri e compagnia aerea) per i servizi offerti dall’ente o società che lo gestisce.
E’ facile capire quindi che in realtà, la cifra che sborsate non va tutta alla compagnia aerea, ma solo una parte. L’altra parte viene redistribuita.
La normativa comunitaria, impone la massima trasparenza anche per i supplementi di prezzo opzionali, come ad esempio l’assicurazione di viaggio o le tariffe supplemento bagagli, che devono essere comunicati in modo chiaro e non ambiguo all’inizio di qualsiasi processo di prenotazione (tramite agenzia di viaggio, sito internet o altro canale). Altrettanto chiaramente però, il venditore deve comunicare al cliente quando queste tariffe non comprendono questi supplementi: ad esempio, ci si trova a confrontare due preventivi dove uno ha il prezzo maggiore e l’altro inferiore. Pretendere assolutamente sempre che sia scritto in modo chiaro tutto quello che è compreso all’interno del pacchetto che vi viene proposto. Molte volte i clienti rimangono insoddisfatti in quanto solo in un secondo momento scoprono che alcuni servizi, che “sembravano”compresi , in realtà si scopre che sono esclusi, e questo giustifica poi un prezzo inferiore.
In fase di acquisto comunque, l’inclusione di questi supplementi nella tariffa aerea deve avvenire con l’espresso consenso dell’interessato e non può essere inserita in maniera automatica dal venditore.
Spesso mi capita qualche cliente che arriva con il pacchetto “occasione” di turno che ha un prezzo di gran lunga inferiore non solo al mio, ma anche inferiore a quello di diversi altri tour operator o agenzie. Li per li non ti spieghi, poi ti soffermi sulle tariffe dei biglietti aerei, ti accorgi che mancano alcune voci, come le tasse aeroportuali, adeguamenti carburante, ecc… cose che chiaramente portano ad avere una quotazione nettamente inferiore. Chissà perché poi, una volta fatto notare, si sentono un pò…. Beh, capito no?!?
Come quando si acquista qualunque cosa, specie i biglietti aerei, esigete, pretendete assoluta chiarezza e serietà!
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